
Onde d’urto
Le onde d'urto vengono sfruttate in fisioterapia per ottenere degli effetti benefici attraverso un macchinario che si serve di onde acustiche ad alta energia. Originariamente utilizzata per la frantumazione dei calcoli renali, venne poi introdotto in ambito ortopedico essendo ideale per curare tendinopatie e calcificazioni ossee...

Frems
La FREMS è una terapia strumentale che si basa su segnali elettrici biocompatibili generati da neurostimolatori e viene somministrata attraverso elettrodi transcutanei. Essendo biocompatibili, a differenza di altre terapie tradizionali sono contemporaneamente modulati in frequenza, ampiezza e durata e per questo motivo sono in grado di interagire con i tessuti biologici. Gli effetti benefici delle Frems sono duraturi, rapidi e senza effetti collaterali.

EVM
EVM - ENERGIA VIBRATORIA MUSCOLARE L'EVM (Energia vibratoria muscolare) è il risultato di molti decenni di studio nel campo dell'effetto delle vibrazioni sul nostro corpo, può portare benefici per quanto riguarda il tono muscolare, la coordinazione muscolare e la capacità di reclutare il massimo numero di fibre. E' risultato essere la nuova strada per la riabilitazione muscolare dopo traumi, nel recupero post operatorio, nei deficit riportati con l'età e nel mantenere le proprie performance nello sport, nelle patologie muscolari di natura neurologica, come la spasticità e morbo di parkinson.

Elettrostimolazioni
L’elettrostimolazione permette, attraverso un impulso elettrico, dato da un determinato strumento, la contrazione delle fibre muscolari e quindi la contrazione di un determinato muscolo. Viene utilizzata in fisioterapia per il recupero della tonicità di un determinato muscolo, che potrebbe essere in deficit a causa di un intervento o di un infortunio. È INDICATO in caso di trofismo muscolare, atrofia, muscolo denervato, ematomi, edema, incontinenza.

Laserterapia
La terapia laser spesso prescritta all’interno di un programma di riabilitazione può essere utile per trattare numerose patologie...

Ultrasuoni
Gli ultrasuoni sono onde acustiche con una frequenza superiore ai 20 Hertz non udibili dall’orecchio umano. La loro azione terapeutica è dovuta all’azione delle onde sonore (ultrasuoni) su un campo biologico (corpo).

Ionoforesi
La ionoforesi fa parte delle elettroterapie e consiste nel introdurre un farmaco attraverso l’epidermide nell’organismo utilizzando una corrente continua per mezzo di un apposito strumento. È INDICATA per migliorare la sintomatologia dolorosa e ridurre l’infiammazione...

Diadinamica
La diadinamica fa parte delle elettroterapie unidirezionali a bassa frequenza. È utilizzata a scopo antalgico ed è efficace in particolar modo per la sua azione sulle fibre sensitive, in quanto innalza la soglia del dolore e permette il rilascio di endorfine. Vengono regolate in base alla sensibilità soggettiva del paziente, ad alta intensità producono un effetto stimolante, a bassa intensità invece, un effetto inibitorio del dolore.

Tens
La tens è una delle elettroterapie più utilizzate in fisioterapia, con finalità antalgica e antinfiammatoria. Il suo nome corrisponde a stimolazione elettrica transcutanea dei nervi, in quanto appunto attraverso il posizionamento di elettrodi sulla cute, invia impulsi elettrici che stimolano le fibre nervose, aiutando a ridurre la percezione del dolore. È particolarmente utilizzata infatti..

Magnetoterapia
La magnetoterapia rientra nelle tecnologie bioelettromagnetiche e utilizza onde elettromagnetiche a bassa frequenza. Questi impulsi agiscono a livello delle membrane cellulari ripristinando il loro corretto funzionamento e assicurando così l’apporto delle sostenze nutritive all’interno della cellula e l’attivazione della circolazione sanguigna.

Tecar terapia
La tecar fa parte delle terapie elettromedicali, sfrutta una radiofrequenza a bassa intensità veicolata per mezzo di due elettrodi, uno detto capacitivo, l’altre detto resistivo. Attraverso i due elettrodi i tessuti vengono stimolati a produrre calore direttamente dall’interno, portando alla vasodilatazione e di conseguenza a un maggior affluso di sangue nella zona da trattare.

Correnti interferenziali
Le correnti interferenziali sono correnti alternate con media frequenza e agiscono sul punto in cui si incrociano. Vengono applicate usando due generatori di corrente alternata di frequenza media, tramite l’utilizzo di due elettrodi disposti in modo ortogonale. Possono essere utilizzate con due scopi differenti: eccitomotorio (quando viene utilizzata con bassa frequenza) o antalgico (quando viene utilizzata con alta frequenza).